Ministero della giustizia | Interventi edili e impiantistici nei locali cucina Taranto - impianto videosoveglianza Matera - allestimento cucina detenuti e lavanderia Trani - Provveditorato regionale - PUGLIA E BASILICATA - CIG 8265175E2A - Z872CA5647 - 82 (2024)

Interventi edili e impiantistici nei locali cucina Taranto - impianto videosoveglianza Matera - allestimento cucina detenuti e lavanderia Trani - Provveditorato regionale - PUGLIA E BASILICATA - CIG 8265175E2A - Z872CA5647 - 82736900FB - 8284873D78 - Determine a contrarre nn. 21, 22, 21, 28

14 settembre 2020

Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria
Provveditorato Amministrazione Penitenziaria per la Puglia e la Basilicata
Ufficio della contabilità e risorse
Sezione IV di edilizia penitenziaria

Determinazione del Provveditore n. 21 Del 2/4/2020
(art. 32, comma 2, D.Lgs. 50/2016)

OGGETTO: Determina a contrarre perl’esecuzione di lavori urgenti ai locali destinati a cucina detenuti a servizio del nuovo padiglione detentivo da 200 posti presso la C.C. Taranto, ai sensi dell’art.36, c.2, lettera b) e dell’art.37, c.1, del D.Lgs. 50/2016

CUP: J53C19000030001 -

CIG: 8265175E2A

Impegno di spesa di € 169.231,63

IL PROVVEDITORE

  • Atteso che questo Provveditorato ha l’urgente necessità di eseguire interventi edili ed impiantistici ai locali destinati a cucina detenuti a servizio del nuovo padiglione detentivo da 200 posti presso la C.C. Taranto;
  • Visti i primi tre commi dell’art.32 del D. Lgs. N.50/2016, in particolare il comma 2:
  • “Prima dell’avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici, le stazioni appaltanti, in conformità ai propri ordinamenti, decretano o determinano a contrarre, individuando gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte”;
  • Dato atto, inoltre, che trattandosi di lavori di importo superiore a 40.000,00 euro ed inferiore a 150.000 € per l’affidamento trovano applicazioni le disposizioni contenute nell’art.36 comma 2, lett. b), del D. Lgs. 50/2016:
  • 36 c.2“Fermo restando quanto previsto dagli art.37 e 38 e salva la possibilità di ricorrere alle procedure ordinarie, le stazioni appaltanti procedono all’affidamento di lavori, servizi e forniture di importo inferiore alle soglie di cui all’art.35, secondo le seguenti modalità:
    (…)
    b) per affidamenti di importo pari o superiore a 40.000,00 Euro e inferiore a 150.000 Euro per i lavori,[…], mediante affidamento diretto previa valutazione di tre preventivi, ove esistenti, per i lavori, individuati sulla base di indagini di mercato o tramite elenchi di operatori economici, nel rispetto di un criterio di rotazione degli inviti […]”;
  • Ravvisata la necessità di attivare le procedure necessarie per l’esecuzione degli interventi in oggetto al fine di poter garantire urgentemente l’apertura in piena efficienza del nuovo padiglione detentivo da 200 posti presso la C.C. Taranto;
  • Visti:
    • il D. Lgs. N.50/2016, recante “Attuazione delle Direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull’aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d’appalto……etc.” e in particolare, l’articolo 36, comma 2, lettera b);
    • P.R. n. 207/2010, regolamento di esecuzione del Codice dei contratti per la parte non abrogata;
    • lgs. n. 81/2008 e, in particolare, l’art. 26, comma 6;
    • la Legge n. 123/2007;
    • P.R. 28 dicembre 2000, n. 445;
    • la Legge 13.08.2010 e s.m.i., recante norme in materia di tracciabilità dei flussi finanziari;
    • gli articoli 37del d.lgs. 33/2013 c. 1, e c. 32 della legge 190/2012, in materia di “Amministrazione trasparente”;
  • Preso atto che il dott. ing. Barbara Panunzio, in qualità di progettista e di coordinatore della sicurezza per la progettazione,ha elaborato i seguenti atti progettuali esecutivi:
  • Elenco Elaborati
  • Relazione Generale
  • Quadro Economico
  • Relazione Specialistica
  • Capitolato Speciale d’Appalto e Prestazionale
  • PSC e Allegati A e B
  • Fascicolo con caratteristiche dell’opera
  • Allegato C del PSC: Costi della Sicurezza
  • Piano di Manutenzione
  • Elenco Prezzi Unitari
  • Computo Metrico Estimativo
  • Analisi Prezzi
  • Elaborati Grafici
  • Schema di contratto
  • Stabilito che l’appalto suindicato non è stato diviso in lotti, in quanto non è possibile frazionarlo in più lotti funzionali;
  • Rilevato che l’importo netto dei lavori a base d’asta ammonta a € 147.157,94, di cui € 3.854,64 non ribassabile per oneri per la sicurezza;
  • Ritenuto che il contratto sarà stipulato a corpo;
  • Considerato che per i lavori di cui al presente provvedimento è stata assicurata copertura finanziaria dal Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria – Direzione Generale del Personale e delle Risorse;
  • Considerato l’obbligo a carico dei Dirigenti che adottano provvedimenti che comportano impegni di spesa di accertare preventivamente che il programma dei conseguenti pagamenti sia compatibile con i relativi stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza Pubblica;

DETERMINA

  1. di approvare gli atti tecnici predisposti per l’affidamento dei lavori a corpo di cui sopra, riuniti in unico fascicolo, agli atti presso l’ufficio tecnico;
  2. di utilizzare, per le motivazioni espresse in premessa,la procedura negoziata senza previa pubblicazione del bando di gara, invitando almeno 4 (quattro) operatori economici, selezionati dall’elenco costituito presso questo Provveditorato, tra gli operatori che hanno manifestato interesse per l’ambito territoriale di Taranto ed in possesso di certificazione SOA OG 11;
  1. di utilizzare, per l’aggiudicazione dell’appalto, il criterio del prezzo più basso espresso comemassimo ribasso percentuale sull’importo a base di gara;
  1. di iscrivere la presente determina nel registro “determine” e di disporre che il presente provvedimento sia pubblicato sul sito Giustizia “Amministrazione trasparente” ai fini degli obblighi di pubblicità di cui agli articoli 37 del d.lgs. 33/2013 e 1, c. 32 della legge 190/2012;
  1. il presente provvedimento è conservato presso l’Ufficio della Contabilità di questo Provveditorato per i successivi adempimenti di competenza.

Determinazione del Provveditore n. 22 Del 07/04/2020
(art. 32, comma 2, D. Lgs. 50/2016)

OGGETTO: Determina a contrarre per l’esecuzione di urgente ripristino dell’impianto di videosorveglianza presso la C.C. Matera,ai sensi dell’art.36, c.2, lettera a) e dell’art.37, c.1, del D. Lgs. 50/2016
CIG: Z872CA5647
Impegno di spesa di € 40.000

IL PROVVEDITORE

  • Atteso che questo Provveditorato ha l’urgente necessità di eseguire interventi impiantistici per il ripristino parziale della videosorveglianza presso la C.C. Matera;
  • Visti i primi tre commi dell’art.32 del D. Lgs. N.50/2016, in particolare il comma 2:
    “Prima dell’avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici, le stazioni appaltanti, in conformità ai propri ordinamenti, decretano o determinano a contrarre, individuando gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte”;
  • Dato atto, inoltre, che trattandosi di lavori di importo inferiore a 40.000,00 euro per l’affidamento trovano applicazioni le disposizioni contenute nell’art.36 comma 2, lett. a), del D. Lgs. 50/2016:
    art. 36 c.2“Fermo restando quanto previsto dagli art.37 e 38 e salva la possibilità di ricorrere alle procedure ordinarie, le stazioni appaltanti procedono all’affidamento di lavori, servizi e forniture di importo inferiore alle soglie di cui all’art.35, secondo le seguenti modalità:
    (…)
    a)
    per affidamenti di importo inferiore a 40.000 euro, mediante affidamento diretto anche senza previa consultazione di due o più operatori economici;
  • Ravvisata la necessità di attivare le procedure necessarie per l’esecuzione degli interventi in oggetto al fine di poter garantire urgentemente l’efficienza, seppur parziale, dell’impianto di videosorveglianza presso la C.C. Matera;
  • Visti:
    • il D. Lgs. N.50/2016, recante “Attuazione delle Direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull’aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d’appalto……etc.” e in particolare, l’articolo 36, comma 2, lettera a);
    • il D.P.R. n. 207/2010, regolamento di esecuzione del Codice dei contratti per la parte non abrogata;
    • il D.lgs. n. 81/2008 e, in particolare, l’art. 26, comma 6;
    • la Legge n. 123/2007;
    • il D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445;
    • la Legge 13.08.2010 e s.m.i., recante norme in materia di tracciabilità dei flussi finanziari;
    • gli articoli 37del d.lgs. 33/2013 c. 1, e c. 32 della legge 190/2012, in materia di “Amministrazione trasparente”;
  • Preso atto che il dott. ing. Andrea Brigante, in qualità di progettista, ha elaborato il capitolato tecnico;
  • Stabilito che l’appalto suindicato non è stato diviso in lotti, in quanto non è possibile frazionarlo in più lotti funzionali;
  • Ritenuto che il contratto sarà stipulato a corpo;
  • Considerato che per i lavori di cui al presente provvedimento esiste copertura finanziaria sul capitolo 1687/1 c.e.f.;
  • Considerato l’obbligo a carico dei Dirigenti che adottano provvedimenti che comportano impegni di spesa di accertare preventivamente che il programma dei conseguenti pagamenti sia compatibile con i relativi stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza Pubblica;

DETERMINA

  1. di approvare gli atti tecnici predisposti per l’affidamento di cui sopra, agli atti presso l’ufficio tecnico;
  2. di utilizzare, per le motivazioni espresse in premessa,la procedura negoziata senza previa pubblicazione del bando di gara, invitando almeno 3 (tre) operatori economici, selezionati dall’elenco costituito presso questo Provveditorato, tra gli operatori che hanno manifestato interesse per l’ambito territoriale di Matera ed in possesso di certificazione SOA OG 11;
  1. di utilizzare, per l’aggiudicazione dell’appalto, il criterio del prezzo più basso espresso come sommatoria di prezzi unitari sull’elenco della fornitura;
  1. vista l’urgenza, la gara sarà espletata, eccezionalmente, da questo Provveditorato, fermo restando che la funzione di Stazione Appaltante sarà comunque svolta dalla Direzione della C.C. Matera che provvederà, tra l’altro, alla stipula del contratto con l’operatore economico selezionato ed ai pagamenti;
  1. di iscrivere la presente determina nel registro “determine” e di disporre che il presente provvedimento sia pubblicato sul sito Giustizia “Amministrazione trasparente” ai fini degli obblighi di pubblicità di cui agli articoli 37 del d.lgs. 33/2013 e 1, c. 32 della legge 190/2012;
  1. il presente provvedimento è conservato presso l’Ufficio della Contabilità di questo Provveditorato per i successivi adempimenti di competenza.

Determinazione del Provveditore n. 210 Del 14/04/2020
(art. 32, comma 2, D.Lgs. 50/2016)

OGGETTO: Determina a contrarre per l’installazione di parti terminali di impianti e di apparecchi utilizzatori nei locali destinati a cucina detenuti a servizio del nuovo padiglione detentivo da 200 posti presso la C.C. Taranto,ai sensi dell’art.36, c.2, lettera b) del D.Lgs. 50/2016
CIG: 82736900FB
Importo a base d’asta: € 138.297,00

IL PROVVEDITORE

  • Atteso che questo Provveditorato ha l’urgente necessità di installare parti terminali di impianti e di apparecchi utilizzatori nei locali destinati a cucina detenuti a servizio del nuovo padiglione detentivo da 200 posti presso la C.C. Taranto;
  • Visti i primi tre commi dell’art.32 del D. Lgs. N.50/2016, in particolare il comma 2:
    “Prima dell’avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici, le stazioni appaltanti, in conformità ai propri ordinamenti, decretano o determinano a contrarre, individuando gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte”;
  • Dato atto, inoltre, che trattandosi di lavori di importo superiore a 40.000,00 euro ed inferiore a 150.000 € per l’affidamento trovano applicazioni le disposizioni contenute nell’art.36 comma 2, lett. b), del D. Lgs. 50/2016:
  • 36 c.2“Fermo restando quanto previsto dagli art.37 e 38 e salva la possibilità di ricorrere alle procedure ordinarie, le stazioni appaltanti procedono all’affidamento di lavori, servizi e forniture di importo inferiore alle soglie di cui all’art.35, secondo le seguenti modalità:
    (…)
    b)
    per affidamenti di importo pari o superiore a 40.000 euro e inferiore a 150.000 euro per i lavori, o alle soglie di cui all’articolo 35per le forniture e i servizi, mediante affidamento diretto previa valutazione di tre preventivi, ove esistenti, per i lavori, e, per i servizi e le forniture, di almeno cinque operatori economici individuati sulla base di indagini di mercato o tramite elenchi di operatori economici, nel rispetto di un criterio di rotazione degli inviti[…]”;
  • Ravvisata la necessità di attivare le procedure necessarie per l’esecuzione degli interventi in oggetto al fine di poter garantire urgentemente l’apertura in piena efficienza del nuovo padiglione detentivo da 200 posti presso la C.C. Taranto;
  • Visti:
    • il D. Lgs. N.50/2016, recante “Attuazione delle Direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull’aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d’appalto … etc.” e in particolare, l’articolo 36, comma 2, lettera b);
    • il D.P.R. n. 207/2010, regolamento di esecuzione del Codice dei contratti per la parte non abrogata;
    • il D.lgs. n. 81/2008 e, in particolare, l’art. 26, comma 6;
    • la Legge n. 123/2007;
    • il D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445;
    • la Legge 13.08.2010 e s.m.i., recante norme in materia di tracciabilità dei flussi finanziari;
    • gli articoli 37del d.lgs. 33/2013 c. 1, e c. 32 della legge 190/2012, in materia di “Amministrazione trasparente”;
  • Preso atto che il dott. ing. Barbara Panunzio, in qualità di progettista,ha elaborato i seguenti atti progettuali esecutivi:
  • Relazione Generale
  • Quadro Economico
  • Capitolato Speciale d’Appalto e Prestazionale
  • Elenco - Computo Metrico Estimativo
  • Lay out;
  • Stabilito che l’appalto suindicato non è stato diviso in lotti, in quanto non è possibile frazionarlo in più lotti funzionali;
  • Rilevato che l’importo netto dei lavori a base d’asta ammonta a € 138.297,00 e che gli oneri per la sicurezza sono stati valutati nulli;
  • Ritenuto che il contratto sarà stipulato a misura;
  • Considerato che per i lavori di cui al presente provvedimento è stata assicurata copertura finanziaria dal Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria – Direzione Generale del Personale e delle Risorse;
  • Considerato l’obbligo a carico dei Dirigenti che adottano provvedimenti che comportano impegni di spesa di accertare preventivamente che il programma dei conseguenti pagamenti sia compatibile con i relativi stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza Pubblica;

DETERMINA

  1. di approvare gli atti tecnici predisposti per l’affidamento di cui sopra, riuniti in unico fascicolo, agli atti presso l’ufficio tecnico;
  2. di utilizzare, per le motivazioni espresse in premessa,la procedura negoziata senza previa pubblicazione del bando di gara, invitando almeno 5 (cinque) operatori economici,selezionati dall’elenco costituito presso il Mercato Elettronico;
  1. di utilizzare, per l’aggiudicazione dell’appalto, il criterio del prezzo più basso espresso come massimo ribasso percentuale sull’importo a base di gara;
  1. di iscrivere la presente determina nel registro “determine” e di disporre che il presente provvedimento sia pubblicato sul sito Giustizia “Amministrazione trasparente” ai fini degli obblighi di pubblicità di cui agli articoli 37 del d.lgs. 33/2013 e 1, c. 32 della legge 190/2012;
  1. il presente provvedimento è conservato presso l’Ufficio della Contabilità di questo Provveditorato per i successivi adempimenti di competenza.

Determinazione del Provveditore n. 28 Del 23/04/2020
(art. 32, comma 2, D.Lgs. 50/2016)

OGGETTO: Determina a contrarre per l’allestimento urgente della cucina detenuti e lavanderia a servizio del nuovo padiglione da 200 posti presso la C.C. Trani , ai sensi dell’art.36, c.2, lettera c) del D. Lgs. 50/2016

CUP: J76F19000280001 CIG: 8284873D78

Impegno di spesa di € 259.721,89

IL PROVVEDITORE

  • Atteso che questo Provveditorato ha l’urgente necessità di allestire la cucina detenuti e la lavanderia a servizio del nuovo padiglione da 200 posti presso la C.C. Trani;
  • Visti i primi tre commi dell’art.32 del D. Lgs. N.50/2016, in particolare il comma 2:
    Prima dell’avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici, le stazioni appaltanti, in conformità ai propri ordinamenti, decretano o determinano a contrarre, individuando gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte”;
  • Dato atto, inoltre, che trattandosi di lavori di importo superiore a 150.000,00 euro ed inferiore a 350.000 € per l’affidamento trovano applicazione le disposizioni contenute nell’art.36 comma 2, lett. c), del D. Lgs. 50/2016:
  • 36 c.2“Fermo restando quanto previsto dagli art.37 e 38 e salva la possibilità di ricorrere alle procedure ordinarie, le stazioni appaltanti procedono all’affidamento di lavori, servizi e forniture di importo inferiore alle soglie di cui all’art.35, secondo le seguenti modalità:
    […]
    c) per affidamenti di lavori di importo pari o superiore a 150.000 euro e inferiore a 350.000 euro, mediante la procedura negoziata di cui all’
    articolo 63, previa consultazione, ove esistenti, di almeno dieci operatori economici, nel rispetto di un criterio di rotazione degli inviti, individuati sulla base di indagini di mercato o tramite elenchi di operatori economici. […]”;
  • Ravvisata la necessità di attivare le procedure necessarie per l’esecuzione degli interventi in oggetto al fine di poter garantire urgentemente l’apertura del nuovo padiglione detentivo da 200 posti presso la C.C. Trani;
  • Visti:
    • il D. Lgs. N.50/2016, recante “Attuazione delle Direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull’aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d’appalto……etc.” e in particolare, l’articolo 36, comma 2, lettera c);
    • il D.P.R. n. 207/2010, regolamento di esecuzione del Codice dei contratti per la parte non abrogata;
    • la Legge n. 123/2007;
    • il D.lgs. n. 81/2008 e, in particolare, l’art. 26, comma 6;
    • il D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445;
    • la Legge 13.08.2010 e s.m.i., recante norme in materia di tracciabilità dei flussi finanziari;
    • gli articoli 37del d.lgs. 33/2013 c. 1, e c. 32 della legge 190/2012, in materia di “Amministrazione trasparente”;
  • Preso atto che il dott. ing. Gianvito Cherubino, in qualità di progettista, ha elaborato i seguenti atti progettuali definitivi:
  • Relazione Generale
  • Quadro Economico
  • Capitolato Speciale d’Appalto
  • Elenco Prezzi Unitari
  • Analisi Prezzi
  • Computo Metrico Estimativo
  • Elaborati Grafici
  • Raccolta fotografica
  • Schema di contratto
  • Stabilito che l’appalto suindicato non è stato diviso in lotti, in quanto non è possibile frazionarlo in più lotti funzionali;
  • Rilevato che l’importo netto dei lavori a base d’asta ammonta a € 259.721,89, di cui € 2.267,00 non ribassabile per oneri per la sicurezza;
  • Ritenuto che il contratto sarà stipulato a misura;
  • Considerato che per i lavori di cui al presente provvedimento è stata assicurata copertura finanziaria dal Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria – Direzione Generale del Personale e delle Risorse;
  • Considerato l’obbligo a carico dei Dirigenti che adottano provvedimenti che comportano impegni di spesa di accertare preventivamente che il programma dei conseguenti pagamenti sia compatibile con i relativi stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza Pubblica;

DETERMINA

  1. di approvare gli atti tecnici predisposti per l’affidamento dei lavori di cui sopra, riuniti in unico fascicolo, agli atti presso l’ufficio tecnico;
  2. di utilizzare, per le motivazioni espresse in premessa, la procedura negoziata sottosoglia, invitando almeno 10 (dieci) operatori economici, selezionati dall’elenco costituito presso questo Provveditorato, tra gli operatori che hanno manifestato interesse per l’ambito territoriale di Trani ed in possesso di certificazione SOA OG 11, classifica II o superiore;
  3. di utilizzare, per l’aggiudicazione dell’appalto, il criterio del prezzo più basso espresso come massimo ribasso percentuale sull’importo a base di gara;
  4. di iscrivere la presente determina nel registro “determine” e di disporre che il presente provvedimento sia pubblicato sul sito Giustizia “Amministrazione Trasparente” ai fini degli obblighi di pubblicità di cui agli articoli 37 del d.lgs. 33/2013 e 1, c. 32 della legge 190/2012;

il presente provvedimento è conservato presso l’Ufficio della Contabilità di questo Provveditorato per i successivi


Dipartimento Amministrazione Penitenziaria
ISTITUTI PENALI di TRANI

OGGETTO: Procedura negoziata ai sensi dell’art. 36. comma 2, lett. C) del D.Lgs. 50/2016, per i “Lavori urgenti nei locali da adibire a cucina detenuti e lavanderia a servizio del nuovo padiglione da 200 posti”.

PROVVEDIMENTO DI ESCLUSIONE

Nell’ambito della procedura in oggetto,

IL DIRETTORE

VISTA la determinazione del Provveditore per la Puglia e Basilicata, emessa decreto 28 del 23/04/2020, con la quale si è disposto l’espletamento di una procedura di gara ai sensi dell’art. 36, comma 2, del D.Lgs. 50/2016, da aggiudicare al minor prezzo, ai sensi dell’art. 36, comma 9-bis del citato decreto legislativo, per l’affidamento dei lavori in oggetto;

VISTE le lettere di invito a nr. 20 (venti) ditte inviate con nota Prot. 5501 del 08/05/2020 e nota Prot. 6231 del 25/05/2020 (rettifica ei codici CIG e CUP);

VISTO il verbale di apertura plichi e disamina della documentazione amministrativa del 15 giugno 2020 in cui si accerta che sono pervenute nei termini previsti nel bando di cui trattasi, nr. 5 (cinque) plichi da parte delle seguenti ditte:

  • D’ATTOLITO PAOLO SRL (Ns. Prot. 6926 del 10/06/2020);
  • LFM SRL (Ns. Prot. 6926 del 10/06/2020);
  • EDIL VERDE SRL (Ns. Prot. 6919 del 10/06/2020);
  • IMPRESUD SRL (Ns. Prot. 6922 del 10/06/2020);
  • BAGNATO LUIGI (Ns. Prot. 6866 09/06/2020);

ESAMINATI i chiarimenti richiesti alle ditte EDIL VERDE SRL (nota Prot. 7179 del 17/06/2020) e IMPRESUD SRL (nota Prot. 7180 del 17/06/2020) in merito alla documentazione amministrativa;

VISTO il verbale di ammissione delle ditte EDIL VERDE SRL e IMPRESUD SRL del 19/06/2020;

VISTO il verbale di apertura plichi delle offerte economiche ammesse del 30 giugno 2020 relative alle ditte D’ATTOLITO PAOLO SRL, LFM SRL, EDIL VERDE SRL, IMPRESUD SRL, BAGNATO LUIGI;

CONSIDERATO che tra quelle presentate e ammesse non vi sono offerte considerate “anomale” secondo la normativa vigente;

VISTA la nota Prot. 7733 del 30 giugno 2020 di invio degli atti di gara al Superiore Ufficio – Risorse Materiale e Contabilità – Sezione IV Edilizia Penitenziaria presso il PRAP per la Puglia e Basilicata, Ufficio del RUP;

CONSIDERATI gli aspetti “non conformi” ravvisati dal RUP, nell’offerta presentata dalla ditta BAGNATO LUIGI per i quali sono stati richiesti opportuni chiarimenti alla stessa, con nota PRAP Prot. nr. 27974/739/UC/EdPen del 21/07/2020 riguardanti elementi essenziali della fornitura;

PRESO ATTO delle valutazioni espresse dal RUP con nota del PRAP di Bari, Prot. nr. 30297/739/UC/EdPen del 10/08/2020, nella quale si ravvisa che, nonostante i chiarimenti formulati nei termini indicati dalla ditta BAGNATO LUIGI con nota pec del 27/07/2020, assunta al PRAP di Bari con Prot. 28718 del 28/07/2020, nell’offerta della ditta BAGNATO LUIGI, prima classificata nella proposta di aggiudicazione del seggio di gara sono presenti delle “non conformità” gravi nella parte della fornitura proposta rispetto a quella richiesta dalla scrivente stazione appaltante, nello specifico riguardanti i seguenti elementi:

  • PENTOLA A GAS RISCALDAMENTO DIRETTO LT. 140

Non conforme per il fatto che si continua a proporre pentole a riscaldamento indiretto anziché diretto come richiesto;

  • ELEMENTO NEUTRO 40x92

Elemento non chiarito in quanto dalle schede tecniche continua a non evincersi lo spessore del piano che deve essere almeno 20/10 di mm;

  • FORNO COMBI MULTIFUNZIONE 12x2/1GN GAS

Non conforme: la capacità è di 10 teglie anziché 12;
Le dimensioni offerte sono 86,0x114,5x116,2 cm contro 117x8x109,5 cm richieste; conseguentemente anche le dimensioni offerte per il telaio aperto con ripiano di fondo sono 80x90x90 cm contro 121,2x86,5x58,7 cm richieste;

  • ARMADIO,
  • TAVOLO CON PIANO E ALZATINA 160 CM – tavolo 1
  • TAVOLO CON PIANO E ALZATINA 140 CM – tavolo 2
  • TAVOLO CON PIANO E ALZATINA 110 CM – tavolo 3

Elemento non chiarito in quanto dalle schede tecniche continua a non evincersi lo spessore del piano che deve essere almeno 12/10 di mm;

  • ELEMENTO NEUTRO 80x92

Elemento non chiarito in quanto dalle schede tecniche continua a non evincersi lo spessore del piano che deve essere almeno 20/10 di mm;

  • CAPPA CON FILTRI A LABIRINTO CENTRO LOCALE CUBICA – cappa 1

Non conforme: la portata di aspirazione è di 7.200 mc/h contro 9.200 mc/h richiesti;

  • CAPPA CON FILTRI A LABIRINTO CENTRO LOCALE CUBICA – cappa 2

Non conforme: la portata di aspirazione è di 3.600 mc/h contro 4.500 mc/h richiesti;

  • CAPPA CON FILTRI A LABIRINTO CENTRO LOCALE CUBICA – cappa 3

Non conforme: la portata di aspirazione è di 1.200 mc/h contro 1.700 mc/h richiesti;

  • ARMADIO FRIGORIFERO -2°C +8°C GN2/1

Non conforme: la classe energetica è C anziché A come richiesto;

le griglie sono 3 anziché 4 come richiesto; l’evaporatore non è esterno al vano;

  • ARMADIO FRIGORIFERO 2 PORTE -2°C +8°C GN2/1

Non conforme: la classe energetica è B anziché A come richiesto;

le griglie sono 3 anziché 4 come richiesto; l’evaporatore non è esterno al vano;

  • CELLA FRIGO

Non conforme: non si evince la presenza di micro interruttore per interrompere la ventilazione all’apertura della porta della cella frigo;

non si evince la presenza del gruppo split 0/5°C completo di evaporatore e di unità condensatrice remota (distanza 10 m); non si evince la presenza della scaffalatura per la cella frigo;

  • TAVOLI DI CERNITA VERDURE e DI PREPARAZIONI CARNI

Non conformi: i piani proposti sono in nylon anziché in acciaio e non si evince la presenza della bacinella di raccolta sottopiano per il tavolo di preparazione delle carni;

  • TAVOLO ARMADIO/ALZATINA con PORTE a COULISSE

Elemento non chiarito in quanto dalle schede tecniche non si evince lo spessore del piano che deve essere almeno 12/10 di mm;

DISPONE

  • per le motivazioni sopra esplicitate di procedere all’esclusione dalla procedura in oggetto del concorrente ditta BAGNATO LUIGI Costruzioni civili ed industriali – Via Taranto, 19 72100 Brindisi – P.IVA 00635040744;
  • di dare avviso al concorrente del suddetto provvedimento di esclusione;
  • di provvedere, ai sensi dell’art. 29, comma 1 del D.Lgs. 50/2016, alla pubblicazione sul profilo del commitente, nella sezione “Amministrazione Trasparente”, del presente provvedimento di esclusione;
  • di dare atto che avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale innanzi al T.A.R. competente, entro 30 giorni dalla notifica dello stesso.

Il Direttore
Giuseppe Altomare

Il Direttore Ufficio Contabilità
Giuseppe Dibari

Il Provveditore
Martone


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Name: Pres. Lawanda Wiegand

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